Rinaldi: “E’ un grande privilegio” - Accademia Modena 1912

Rinaldi: “E’ un grande privilegio”

Il preparatore dei portieri della categoria Primi Calci 2010 è Edoardo Rinaldi. Edoardo divide il suo tempo tra lo studio, segue il corso di Scienze Motorie a Parma, e i bambini dell’Accademia Modena. Cresciuto nelle giovanili del Saliceta, vedeva i suoi coetanei giocare nel vivaio gialloblù; essere approdato nella scuola calcio canarina è motivo di grande orgoglio. Da questa stagione Rinaldi è anche il preparatore degli Esordienti Under 13, categoria facente parte del settore giovanile dei gialli.

Che differenza c’è nell’allenare un bambino dell’attività di base e un ragazzino del vivaio?

“Con il ragazzino del settore giovanile si inizia a curare la gestualità tecnica del portiere. Per i bambini dell’attività di base si predilige l’aspetto ludico ed educativo; nel tempo ci si approccia con le particolarità di questo ruolo. In primis i piccoli dell’Accademia devono capire bene quali sono le regole che un estremo difensore deve seguire, ritrovandosi al cento per cento in quello che fanno. I più bravi potranno poi fare il salto nel settore giovanile”.

Parliamo un po’ di te, cosa ti piace fare nel tuo tempo libero?

“Essendo nel periodo di sessione d’esame, ora come ora il mio tempo libero e poco. Da circa un anno mi sono appassionato alla disciplina del padel che è molto in voga. Oltre alle classiche uscite con gli amici, quando i dpcm lo permettono, dedico molto volentieri parte del tempo a me a disposizione ai bimbi”.

Cosa significa per te allenare nell’Accademia Modena?

“Per me è un grande privilegio; è la scuola calcio della mia città, del paese nel quale sono cresciuto. Senti dentro un senso di appartenenza maggiore che ti sprona sempre a dare il massimo in ogni singola seduta di allenamento. Fin da bambino, o con i miei nonni o con i miei genitori, mi recavo allo stadio per seguire il Modena; sono felice del traguardo che ho raggiunto”. (e.p.)

12-02-2021

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